TERAMO – Mons. seccia, vescovo della diocesi di Teramo – Atri, spiega la situazione rigurdante la situazione della Cattedrale di Teramo e del campanile dopo il terremoto del 30 ottobre. “Non ci sono segnali all’interno della cattedrale che possono fare sospettare un cedimento. Cerchiamo di avere speranza e fiducia. Non viviamo sempre con la paura”. (Fonte: Teramoweb)