“Siamo tesi e protesi a seguire gli eventi di questi giorni”. Mons. Seccia continua a ricordare i defunti del terremoto e coloro che hanno perduto le abitazioni durante il sisma. Sorge spontaneo chiedersi: “Dio dov’è?” Mons. Seccia nel servizio ci spiega anche questo.
(Fonte: www.teramoweb.it)