Il convento ospiterà gli emarginati
Dopo 435 anni ai frati cappuccini succede una famiglia di laici
Ha aperto le porte in maniera ufficiale venerdì 16 settembre la Casa Famiglia Manuela, che sorge nell’ex convento dei Cappuccini di Campli (TE), in Via dei Cappuccini 14, gestito dai francescani. Accoglierà bambini abbandonati e disabili, e risponderà alle richieste del territorio.
«Noi siamo casa famiglia da 19 anni; abbiamo sempre dato e continueremo a farlo», spiega Claudia Zappasodi, da 20 anni membro della Comunità Papa Giovanni XXIII e mamma della casa famiglia. Con il marito Gioacchino Bruni la coppia di San Benedetto del Tronto (AP) sin dal 1998 ha aperto le porte di casa all’accoglienza di bambini disabili, prima a Grottammare (AP) e poi a Vasto (CH).
La diocesi di Teramo-Atri e i frati hanno reso possibile l’apertura della casa famiglia, contribuendo alla ristrutturazione e alla messa a norma di circa due terzi dei locali dell’ex convento, che erano chiusi da circa 5 anni.
Spiega Claudia Zappasodi: «Qui a Campli ci aspettavano, tutti volevano mantenere il convento a servizio dei più poveri, come aveva insegnato san Francesco. Tutta la famiglia francescana si è attivata per permettere la nostra presenza, con l’impegno delle persone del Terz’ordine e dei ragazzi della Gifra; si sono attivati gli scout e la parrocchia. Ora aiutano noi e i nostri ragazzi ad inserirsi nel territorio e ci affiancano nelle necessità di ogni giorno».
La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo Michele Seccia; è seguita poi la benedizione della casa, alla presenza del responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII Giovanni Ramonda; del ministro dei frati Cappuccini d’Abruzzo Padre Nicola Galasso; del Parroco di Campli Don Giovanni Stoop e delle autorità civili.
Ha concluso la giornata il rinfresco offerto da alcune famiglie del territorio.
Il Video (fonte: teramoweb.it)
Deposizione del Santissimo nella cappella di Casa Manuela (fonte: teramoweb.it)
Le parole del vescovo e di “Mamma Claudia” (servizio di Federico Durante per www.teramoweb.it)