Basilica Concattedrale S. Maria Assunta-Atri
Solennità dell’Assunta
10-18 agosto 2019
Si ripete la sacra cerimonia dell’apertura della Porta Santa della Basilica della Cattedrale
Come è noto, oltre che a Roma e L’Aquila, anche ad Atri esiste una Porta Santa. Infatti, come ormai accade da secoli, nell’ambito della settimana dedicata all’Assunta, ogni anno a metà Agosto, si ripete la sacra cerimonia dell’apertura della Porta Santa della Basilica della Cattedrale. Assunta a tanto onore probabilmente dal 1295, la Porta si trova nella Cattedrale, sul lato meridionale, ed è il primo portale da sinistra. Opera di Rainaldo d’Atri.
La Porta Santa di Atri, come le altre, trova fondamento nella nota sentenza del Cristo “Ego sum ostium, per me si quis introierit salvabitur” (Io sono la porta e colui che entra per mezzo mio sarà salvato). La Perdonanza della Porta Santa sarebbe stata concessa da Papa Celestino V, il Papa eremita, abruzzese, compagno di Beato Francesco Ronci di Atri. Dal momento dell’apertura della Porta Santa e per otto giorni i fedeli hanno la possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria, entrando dalla Porta Santa ed uscendo da quella centrale, dopo essersi confessati, comunicati ed aver recitato, con fede, un Pater Noster, una Ave Maria, un Credo e un Gloria.
L’apertura della Porta Santa viene preceduta da un ampio corteo che si conclude dinanzi ad essa; ivi il Vescovo sosta in preghiera, successivamente bussa alla porta ed accenna ad aprirla, dall’interno due ministranti la spalancano rendendo così possibile l’accesso per la Perdonanza.
Nel programma di quest’anno, ci si prepara all’apertura della porta Santa allestendo una mostra su Santi che hanno segnato la storia (quest’anno S. Agostino). Quindi il 12 agosto si va in pellegrinaggio a L’aqula dove, a Collemaggio, si accende la fiaccola della perdonanza segno del legame fra L’Aquila e Atri. I pellegrini in pulman e i tedofori d corsa portano la fiaccola fino a Pineto dove sosterà un giorno nella chiesa di S. Agnese nella quale si accende la lampada del perdono, segno di riconciliazione con gli uomini e con Dio.
La sera del 13, poi, i tedofori porteranno la fiaccola in Atri, dove l’Arciprete della Concattedrale rimuoverà la sbarra di legno che impedisce l’apertura della Porta Santa. Viene introdotta intanto la lampada del perdono e posta sull’altare maggiore. Il 14 agosto alle 18.00 accompagnato dalle litanie dei Santi il Vescovo dalla chiesa di S. Reparata in processione si reca presso la porta Santa. Segue il rituale sopra descritto quindi la concelebrazione con i Canonici della Messa Vigiliare dell’Assunta.
Fino al 22 agosto i fedeli potranno confessarsi, comunicarsi e pregare per ricevere e sante indulgenze.
La sera del 22 agosto alla fine della S. Messa viene ricollocato L’Ostacolo e termina l’ottava dell’Assunta.