Linee guida della Diocesi di Teramo-Atri
per la ripresa delle attività di catechismo
Il recente convegno diocesano svoltosi il 19 settembre scorso, ha segnato l’inizio del nuovo anno pastorale in tempo di pandemia. In questo incontro, in cui i vari operatori pastorali della nostra Diocesi si sono ritrovati insieme per trovare nuovi impulsi per ripartire dopo il lockdown e il periodo immediatamente successivo ad esso in cui l’Italia intera si è rimessa lentamente in moto, il nostro Vescovo ha messo in evidenza l’importanza e la necessità di una ripartenza che non può essere concepita solo come una semplice ripresa organizzativa ma che deve essere anche e soprattutto un invito a scoprire con sempre maggiore consapevolezza il servizio che la Chiesa è chiamata a svolgere nella storia. Tra questi servizi, che la Chiesa ha sempre offerto e offre al popolo di Dio, spicca certamente quello della catechesi rivolta ai bambini e ai ragazzi. Come è noto, a causa del Covid-19 le attività del catechismo si sono dovute interrompere, viste le norme restrittive emanate dalle autorità statali per il 
contenimento del virus, ma con il nuovo anno pastorale da poco iniziato occorre riprendere in sicurezza il catechismo con la presenza dei bambini. A tal proposito la Conferenza Episcopale Italiana ha emanato delle Linee orientative per la ripresa dei percorsi educativi per minori (Allegato 1) che rappresenta il testo normativo di base a cui devono adeguarsi tutte le Diocesi d’Italia.
Per offrire ulteriori chiarimenti, i rappresentanti della Curia, in particolare i responsabili degli Uffici degli Affari Generali, Catechistico e Liturgico, si sono riuniti con i rappresentanti della Prefettura, della Questura e dell’ASL al fine di elaborare Le linee guida diocesane qui sotto riportate, che non intendono sostituire o modificare quelle della CEI, che rimangono comunque vincolanti, ma piuttosto essere un ulteriore completamento delle stesse, per consentire una più puntuale applicazione del protocollo CEI da parte delle nostre parrocchie.
Ferme restando le due principali norme anti-covid: obbligo di mascherina e distanza di sicurezza, si preveda quanto segue :
- I parroci organizzino incontri di formazione per i catechisti relativi all’illustrazione delle linee guide della CEI e di quelle della nostra Diocesi (questo ufficio ha in progetto di organizzare degli incontri formativi a livello diocesano di cui sarà data comunicazione a tempo opportuno);
- I catechisti siano debitamente informati sulla responsabilità che loro hanno unitamente al parroco, nell’applicare e far rispettare i protocolli di sicurezza previsti per le attività catechistiche: a tal proposito verrà fatta firmare un’apposita dichiarazione di responsabilità (Allegato 10) e verrà consegnata loro copia della informativa sulla privacy (Allegato 3);
- I genitori dovranno essere previamente informati delle disposizioni emanate dalla CEI e quelle più specifiche della nostra diocesi, attraverso incontri da tenersi nelle singole parrocchie durante i quali verrà fatto loro firmare il Patto di responsabilità reciproca Covid-19 (Allegato 2). A tal proposito, sarà utile consegnare a ciascuno di loro copia delle linee guida della CEI e della nostra Diocesi, unitamente alla informativa sulla privacy (Allegato3);
- Nell’accogliere i ragazzi si prevedano ingressi scaglionati onde evitare possibili assembramenti;
- Per garantire l’applicazione delle norme anti-Covid, ci sia all’ingresso della struttura in cui si svolge il catechismo un addetto con funzioni di check in il quale provvederà, eventualmente, anche alla misurazione della temperatura attraverso un termoscanner (si ricorda che la misurazione della temperatura non è strettamente obbligatoria ma altamente consigliata);
- Prevedere ingressi di entrata ed uscita separati laddove sia possibile; altrimenti si provveda con apposita segnaletica orizzontale a separare in due corsie l’unica porta di accesso;
- E’ fatto assoluto divieto d’ingresso nei locali del catechismo agli accompagnatori dei ragazzi, che dovranno attendere la misurazione della temperatura di ciascuno di loro prima di andarsene (infatti in caso di temperatura superiore ai 37,5 ° gli accompagnatori dovranno immediatamente riportare il ragazzo a casa);
- Ogni parrocchia dovrà predisporre una Sala-Covid dove isolare i possibili casi infetti in attesa che i genitorivengano a riprenderli (se è un minore occorre che un catechista o un adulto rimanga con il minore di cui si sospettano i sintomi influenzali);
- La parrocchia provveda a sanificare costantemente i fan coil o altri sistemi di riscaldamento/condizionamento;
- Se una parrocchia non ha le strutture per accogliere i ragazzi in sicurezza, può o appoggiarsi ad un’altra parrocchia vicina che ne è fornita collaborando con essa nelle spese di gestione dei locali (specialmente per l’igienizzazione e la sanificazione), o organizzare catechesi online come in tempo di lockdown, oppure prevedere incontri di catechismo solo per i gruppi che, nel presente anno, riceveranno i sacramenti della Prima Comunione e della Confermazione;
- E’ bene che, oltre che all’entrata e all’uscita, siano presenti i dispenser con l’igienizzante anche in ogni luogo dove si svolge il catechismo, inoltre si predisponga una scorta di mascherine da fornire all’occorrenza al ragazzo che ne fosse sprovvisto, curando che le stesse siano conservate in appositi contenitori che ne garantiscano la sterilità;
- Si ricorda che la gestione e l’archiviazione dei dati personali vanno fatte secondo le norme sulla privacy; in particolar modo i dati che si riferiscono ai sintomi del Covid (ad esempio la temperatura corporea) vanno conservati per almeno 14 giorni;
- In caso di Covid accertato, si provveda a chiudere solo il gruppo catechistico di appartenenza per un tempo di almeno 15 giorni dal contatto, e la ricerca di tutti coloro che siano venuti eventualmente a contatto con la persona risultata positiva va fatta risalendo alle 48 ore precedenti;
- Ricordiamo, ancora una volta, che queste linee guida diocesane non sostituiscono né modificano le linee guida della CEI che costituiscono il testo normativo di riferimento e la cui applicazione va eseguita in modo puntuale da ciascuna parrocchia.
Nell’incontro con i rappresentanti delle istituzioni civili e sanitarie, oltre al consiglio di misurare la temperatura dei ragazzi all’entrata, è stato altresì suggerito di eseguire la vaccinazione anti-influenzale da parte dei presbiteri e degli operatori laici impegnati nella catechesi. Questo ufficio si limita a riportare questo consiglio solo a titolo informativo, ben sapendo che il tema dei vaccini tocca molto da vicino l’intangibile sfera della salute e della libertà personali.
I rappresentanti della Prefettura, della Questura e della Asl di Teramo hanno esaminato le Linee guida elaborate dalla CEI e hanno espresso un giudizio più che positivo delle stesse, dichiarando espressamente che esse corrispondono perfettamente a tutta l’attuale legislazione dello Stato Italiano sulle misure di contenimento del Covid-19. I suddetti rappresentati hanno rassicurato la Diocesi, affermando che la fedele applicazione del protocollo CEI per la ripresa del catechismo non espone le parrocchie ad alcuna responsabilità civile e penale riguardo i reati legati alla pandemia.
L’ufficio catechistico resta comunque a disposizione dei parroci, dei catechisti e di tutti gli operatori pastorali della nostra Diocesi, per ogni eventuale chiarimento in merito.
Tutti i documenti necessari per l’attivazione del catechismo secondo le prescrizioni anti Covid sono scaricabili qui sotto.
- Allegato 1: Linee orientative per la ripresa della catechesi della CEI ( una copia delle stesse, unitamente alle presenti linee guida diocesane, va consegnata sia ai genitori sia ai catechisti);
- Allegato 2: Il Patto di Corresponsabilità con i genitori (va fatto firmare ai genitori e al parroco il quale tratterrà la copia originale e consegnerà ai genitori una fotocopia della stessa);
- Allegato 3: Informativa privacy (una copia va consegnata ai genitori e ai catechisti);
- Allegato 4: Scheda di adesione al catechismo (è la scheda di iscrizione al catechismo);
- Allegato 5: Informazioni particolari (in questo modulo i genitori sono tenuti a segnalare allergie o patologie varie dei propri figli e se non hanno nulla da dichiarare la scheda va comunque riconsegnata debitamente firmata con la dicitura: “Nulla da dichiarare”);
- Allegato 6: I registri per la presenza dei ragazzi, operatori della Catechesi, eventuali visitatori (è un modulo preparato dal Ministero dell’Istruzione, il cui utilizzo è a discrezione delle parrocchie);
- Allegato 7: Il registro per l’igienizzazione dei locali della catechesi, bagni, aule per incontro dei gruppi, corridoi, ecc… (è un modulo preparato dal Ministero dell’Istruzione, il cui utilizzo è a discrezione delle parrocchie);
- Allegato 8: Le Indicazioni sui prodotti da usare per l’igienizzazione (è un modulo preparato dal Ministero dell’Istruzione, il cui utilizzo è a discrezione delle parrocchie);
- Allegato 9: La Segnaletica da esporre nei luoghi nevralgici della catechesi: segnale di Entrata/Uscita, divieti, distanziamento sociale, indicazioni lavaggio mani con sapone o con gel alcolico, igienizzazione, ecc… (materiale preparato dal Ministero dell’Istruzione);
- Allegato 10: Il Patto di Corresponsabilità con i catechisti (va fatto firmare ai catechisti e al parroco il quale tratterrà la copia originale e consegnerà ai catechisti una fotocopia della stessa).
Fonti
Fonti Ministero dell’Istruzione, Protocollo di intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza e di contenimento della diffusione da Covid-19, 6 agosto 2020.
Rapporto ISS Covid-19 nr. 58/2020, Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia, 21 agosto 2020.
CEI, Linee orientative per la ripresa dei percorsi educativi per i minori (aggiornato al 1 settembre 2020).
