Corresponsabilità nella Missione della Chiesa

Ottobre Missionario 2024

 

Papa Francesco ha scelto, per le intenzioni di preghiera del mese di ottobre 2024, la corresponsabilità di tutti i membri del popolo di Dio nella missione ecclesiale. Egli sottolinea l’importanza di un cammino comune, di una sinodalità che coinvolge tutti, indipendentemente dalla propria occupazione o dal ruolo nella società: “Per questo dobbiamo camminare insieme, percorrendo il cammino della sinodalità. Certo, voi potreste chiedermi: che cosa posso fare io, autista di autobus? Io, contadina? O io, pescatore? Quello che dobbiamo fare tutti: dare testimonianza con le nostre vite. E condividere la responsabilità della missione chiesa.”

Questa corresponsabilità si estende anche ai laici: “I laici, i battezzati, sono nella Chiesa a casa propria e devono prendersene cura. Lo stesso vale per noi, i sacerdoti, i consacrati. Ognuno contribuendo con ciò che sa fare meglio.” Questo messaggio mira a promuovere una partecipazione attiva e consapevole di tutti, dove ciascuno offre il proprio contributo unico alla vita e alla missione della Chiesa.

Per questo vogliamo segnalare l’iniziativa della parrocchia di S. Rocco di Guardia Vomano di raccolta fondi per aiutare la diocesi di Floresta (Brasile), ove si trova il nostro don José Adriano Da Silva.

Dietro questo gesto ed attività parrocchiale si avverte l’essenza della cooperazione tra le Chiese e la corresponsabilità del cristiano amato da Cristo Gesù.

Certamente, il legame che don Adriano ha saputo instaurare con la comunità di San Rocco è ineccepibile, ma l’attuale parroco, padre Dario Di Giosia, ha saputo guidare tutti verso una continuità, verso il saper farsi carico di un impegno preso non solo da don Adriano, ma da tutta la chiesa particolare di Teramo-Atri.

Nel 1957, fu il venerabile Pio XII che, con la pubblicazione dell’enciclica Fidei Donum, aprì una nuova fase nella storia missionaria della Chiesa, chiedendo di partecipare all’attività evangelizzatrice, con l’invito rivolto ai preti diocesani, chiamati per essere missionari fidei domum. Oggi don Adriano, già direttore della pastorale missionaria, è missionario fidei donum “dall’altra parte del mondo”, non per scelta, ma per chiamata. E con lui vi è la comunità di San Rocco e tutta la diocesi di Teramo-Atri, che esprime la propria vicinanza e la propria responsabilità con un gesto concreto.

Luca Pistilli