Il 22 dicembre si è tenuto presso l’ipogeo di Teramo il secondo incontro interreligioso dal titolo I figli di Abramo.
La Caritas Diocesana di Teramo-Atri e la Comunità Islamica Abruzzese, insieme all’associazione Salam, al Movimento dei Focolari, alla Coorperativa Sociale Senis Hospes e Tre Fontane (con il patrocinio della Prefettura di Teramo e del Comune) hanno ricreato un momento di dialogo e di conoscenza reciproca.
Proprio Abramo, come importante figura della tradizione cattolica, ebraica e mussulmana viene preso come punto di inizio per una riflessione sulle radici comuni e sui principi di pace e fratellanza che si riscontrano in tutte e tre le fedi.
Dopo i saluti delle autorità, Don Franco D’Angelo per il rito cattolico e l’imam Mustapha Baztami per quello mussulmano hanno presenziato due momenti di preghiera delle rispettive fedi culminando in un conviviale scambio di tisane e dolci tipici delle proprie tradizioni.
Le proiezioni di video e testimonianze hanno raccontato storie che sono andate oltre le diversità ponendo al centro l’unicità della persona umana.
Questa giornata ha voluto richiamare l’attenzione sul dialogo e sulla pace, elementi importantissimi per affrontare le sfide e i contrasti contemporanei.
Antonio Di Giuseppe (Caritas Diocesana Teramo-Atri)