La Pastorale Universitaria della Diocesi ha programmato una serie di incontri culturali e di iniziative che hanno luogo ogni due settimane presso la Chiesa dell’Annunziata di Teramo.
Un momento di aggregazione e di crescita unisce già numerosi giovani universitari, che hanno deciso di partecipare all’iniziativa proposta dal Vescovo e portata avanti con entusiasmo da Don Marcello ed Eugenio, Segretario della Pastorale.
Il primo incontro ufficiale si è tenuto il 7 Febbraio. Un momento di preghiera dinanzi al SS. Sacramento ha preceduto il dibattito in cui si è parlato di Santa Caterina da Siena, concentrandosi in particolare sui temi più salienti che emergono dallo studio di una sua importante opera, “L’Epistolario”.
Straordinariamente attuali sono le riflessioni di Santa Caterina su come dovrebbe comportarsi un uomo politico, al quale spetta la responsabilità di vivere l’esperienza pubblica non come un’opportunità per arricchirsi o incrementare il proprio potere personale, ma come un dovere impegnativo volto al perseguimento del “bene comune”. Ella infatti teorizza il concetto di “città prestata”, per indicare appunto che l’incarico pubblico non deve diventare un “orticello”, entro cui coltivare i propri interessi personali, ma il luogo in cui esercitare le più alte virtù civiche e cristiane! E’ stato poi illustrato l’intricato periodo della “Cattività Avignonese” e dell’impegno della Santa senese per riportare a Roma il Papa.
Questi e non solo, gli argomenti affrontati che hanno condotto il dibattito sulla nostra realtà e su come il pensiero cateriniano sia estremamente attuale.
Per i prossimi incontri saranno individuati con cura gli argomenti da trattare con l’apporto di tutti, auspicando che con il passare del tempo la partecipazione diventi sempre più larga. Si lavorerà ad iniziative che porteranno gli universitari alla scoperta di luoghi meravigliosi per la nostra fede e cultura, come già accaduto in occasione del bellissimo viaggio ad Assisi che ha visto la partecipazione di quasi 500 giovani, entusiasti di visitare il paese che ha dato i natali al nostro amato San Francesco, copatrono d’Italia insieme a Santa Caterina.
Jessica Pizzacalla
