Il nostro Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi Giovedì Santo 14 aprile ha lavato i piedi a 12 cittadini ucraini, donne e bambini arrivati nella nostra Diocesi attraverso i voli umanitari voluti da Papa Francesco e organizzati da Caritas Italiana in collaborazione con le ONG Solidaire e Open Arms.
Il gesto è memoria di quello che Gesù aveva fatto nell’ultima cena con i suoi apostoli ed è segno tangibile dell’amore di Dio per l’uomo che si manifesta attraverso il rispetto, l’accoglienza e il servizio.
È stato davvero commovente vedere come il nostro Pastore si sia chinato dinanzi ai nostri fratelli e sorelle profughi per lavare e baciare i piedi. Un gesto molto significativo, simbolo di comunione e condivisione con chi vive oggi una profonda sofferenza causata dalla guerra. Il gesto ha suscitato molta commozione anche in chi si è visto lavare i piedi. È stato per loro un grande gesto di umiltà, accoglienza e solidarietà nel dolore.
Per noi tutti una grande testimonianza di servizio di un Pastore che in coincidenza del suo decimo anniversario di Episcopato ci ricorda il grande messaggio di amore e di pace che Gesù rinnova con la morte in croce: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”.